lunedì 19 novembre 2012

La cascata di grassi nelle creme


Quando si fanno le creme, viso o corpo, bisogna studiare bene la cascata di grassi che la conterrà.
Per prima cosa si decide la percentuale e il tipo di untuosità che si vuole ottenere:

 creme viso: 
3-4% creme praticamente oil free
5-8% creme molto leggere per pelli grasse
10% creme medie
15% creme per pelli molto secche
creme corpo:  
10-15% creme molto leggere
20% creme medie
20-25% creme molto emollienti
Non basta mescolare 4 grassi per ottenere una bella consistenza, mettendoli più o meno a caso, bisogna avere una strategia così da ottenere l' effetto che si vuole sulla pelle.
In ogni composizione saranno presenti olii più leggeri e più pesanti (considerate fra i grassi anche il tocoferile acetato, e le cere come il cetil palmitato, il cetilstearilico, il cetilico), con un "effetto cascata" per migliorare la spalmabilità e la gradevolezza.
Quindi se voglio fare una crema leggerissima ad esempio, non mi limiterò a metterci olietti leggeri, otterrei un effetto troppo untuoso dopo poche ore (l'olietto leggero si assorbe subito, ma è estremamente diffondibile, quindi ha la tendenza a "tornare fuori".
Sulla mia piccola percentuale ( 6%) distribuirò un olio leggerissimo, uno leggero, uno pesante, un burro e magari una cera, che è molto poco diffondibile e mi mantiene la pelle meno lucida.
Ad esempio potrei fare così:
2% leggerissimo
1%  leggero
1%  medio
0.5% burro
1.5% cera
In questo caso abbiamo fatto una cascata caratterizzata per la maggior parte dall'olio leggero e diffondibile.
Supponiamo di voler fare una crema corpo molto emolliente per gambe secchissime; percentuale 25%
olii scelti: caprilico caprico trigliceride, burro cacao, karitè, jojoba, tocoferile acetato, alcool cetilico.
jojoba 5% (leggero)
caprilico caprico 6% (medio)
tocoferile acetato 4% (grasso e poco scorrevole)
karitè 5% (burro leggero)
cacao 3% (burro grasso)
cetilico 2% (cera asciutta)
Come notate la distribuzione è più uniforme tra le percentuali; se aumento i burri avrò una crema più ricca ma al contempo che si asciuga presto, se diminuisco i burri e aumento gli olii liquidi avrò una crema più leggera ma la gamba resterà unta più a lungo. Se aumento le cere, avrò un effetto bianco più pronunciato ma la gamba asciutta.
Perciò i tre parametri quando progettiamo la cascata dei grassi sono: percentuale, scelta e distribuzione.
La percentuale mi dice quanto è grassa la crema.
la scelta mi dice come si spalmerà.
la distribuzione imprime il carattere al prodotto.
La crema ideale è quella che si spalma bene, non si asciuga prima di aver finito di applicarla, non frena all'improvviso. Certo a seconda del target a cui è rivolta sarà una crema che si asciuga del tutto oppure che rimane unta, ma dev'essere un effetto voluto
I GRASSI: Le cere asciugano,  i burri ingrassano (più sono morbidi più ungono), gli olii densi ungono e non si assorbono, quelli medi ungono e si assorbono, quelli leggeri si assorbono e non ungono quasi.
EFFETTI: 
solo olio leggerissimo con cere: crema secca, asciutta, poco confortevole perchè si spalma bene e poi frena all'improvviso.
Solo olii leggeri: sensazione di crema vuota e sintetica, assorbimento abbastanza veloce, rimasuglio di setosità.
Solo burri e grassi pesanti, niente cere: crema untuosa e nutriente con unto che si assorbe.
Solo burri e grassi pesanti con cere: crema untuosa, che nutre e ha aspetto burroso, lascia la pelle unta ma meno lucida di quella senza cere. L'effetto idratante è nettamente superiore, la pelle si secca di meno.
Solo olii densi (ricino, tocoferolo e tocoferile acetato) se con emulsionanti cerosi ancora ancora si spalma, con effetto grasso e filmante, se con emulsionanti non cerosi frena sulla pelle all'improvviso, come la crema fosse fatta di due parti ben distinte di cui si è appena assorbita la parte acquosa e adesso sono cavoli a spalmare quella densa e oleosa.
 
L' ideale sarebbe poter mettere almeno un rappresentante per famiglia, in modo che ci sia un continum tra una consistenza e l'altra. Quindi uno o due olii leggerissimi, uno o due leggeri, uno o due medi, uno o due densi, uno o due burri, una o due cere.
Ci sono altre due sostanze che con la cascata non c'entrano niente, ma che intervengono pesantemente sull'asciugabilità della crema: gomma xanthan e glicerina. 
La xanthan permette un effetto confortevole nello spalmare perchè trattiene a lungo l'umidità quindi se vogliamo fare creme che sembrino più emollienti ed idratanti non eliminiamola, anzi aumentiamola da un minimo di 0,2% ad un massimo di 0,5%. Ma se il nostro scopo è fare una crema che non faccia sudare, teniamoci bassissi.. 
La glicerina oltre il 5% è come se moltiplicasse l'effetto untuoso della crema, che inizia a non assorbirsi più. Effetto ottimo per cure strong a gambe secche che non si curano con niente, per impacchi alle mani, per creme da massaggio, ma fastidioso negli altri casi.
Spero di essere stata comprensibile, se avete domande chiedete pure!
Per correttezza inoltre vi consiglio di fare un giro sul forum di lola, luogo dove ho trovato molte delle informazioni che qui ho riassunto.
Un abbraccio by Anto

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2 commenti:

  1. Ciao Antonella, se posso consigliarti di citare sempre le fonti, quale il forum di Lola!

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    Risposte
    1. Chiedo scusa, in genere lo faccio sempre, deve essermi sfuggito.
      Comunque Grazie per avermelo fatto notare ed ovviamente...fatto!
      Ciao

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